Il rimborso di Natale, detto "cashback" prevede la restituzione di una quota pari al 10% di quanto speso per acquisti effettuati con pagamenti tracciabili. Il rimborso è pari al 10% di ogni spesa effettuata, con un tetto massimo di rimborso pari a 15 euro per ogni acquisto e a 150 euro per la totalità delle spese effettuate in un singolo periodo. Non c’è un tetto minimo di spesa, valgono tutti gli acquisti pagati con carte o app di pagamento in negozi, bar, ristoranti, supermercati, grande distribuzione, artigiani e professionisti.
L’adesione avviene scaricando la app IO, oppure utilizzando il sistema messo a disposizione dal negozio, inserendo codice fiscale ed estremi identificativi degli strumenti di pagamento. E’ necessario avere le credenziali SPID. Dopo aver effettuato questi passaggi la partecipazione vera e propria al programma parte con il primo acquisto che viene effettuato.
Registrazione
In fase di registrazione al Cashback si dovranno inserire:
- estremi identificativi di uno o più carte (credito, debito, PagoBancomat).
- codice IBAN del conto su cui si vogliono ricevere i rimborsi.
Il portale ufficiale è raggiungibile all’indirizzo cashlessitalia.it mentre la app IO si può scaricare dai principali store.
Extra Cashback di Natale
Il cashback di Natale scatta se nel mese di dicembre 2020 se si effettuano almeno dieci acquisti (naturalmente, con pagamenti digitale). In ogni caso, anche se il numero di compere è superiore, il rimborso massimo per tutte le spese effettuate in dicembre nell’ambito del piano è pari a 150 euro. Così come, per quanto riguarda le singole spese, il cashback massimo resta a 15 euro (quindi, per uno scontrino da 250 euro, vengono rimborsati 15 euro, non 25). Il rimborso di Natale avverrà in febbraio.
Cashback e Supercashback
Dal 2021, poi, con il piano cashback a regime, bisognerà invece fare almeno 50 acquisti per ogni semestre: gennaio giugno 2021, luglio – dicembre 2021, gennaio – giugno 2022. Il rimborso massimo resta a 15 euro per ogni acquisto e a 150 euro nel semestre. significa che si può ottenere un rimborso massimo di 300 euro all’anno, in presenza di almeno 100 operazioni di pagamento digitale, effettuate metà nel primo semestre e metà nel secondo.
Infine, c’è il Supercashback, che prevede un premio per i primi 100mila acquirenti che effettuano il maggior numero di operazioni in ogni semestre. Il premio è pari a 1500 euro per ogni semestre.