Da ieri 09.01.2025, con l'entrata in vigore del nuovo regolamento (UE) 2024/886, sui bonifici istantanei in euro, vi sono novità per cittadini e imprese:

  • Tutte le banche dell'area SEPA che offrono bonifici ordinari saranno obbligate ad offrire anche bonifici istantanei in euro
  • Le commissioni per i bonifici istantanei non potranno essere superiori a quelle dei bonifici ordinari
  • I bonifici istantanei devono essere eseguiti entro 10 secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, festivi inclusi

I bonifici istantanei e quelli tradizionali differiscono principalmente per la velocità e la disponibilità del trasferimento di fondi. Mentre i bonifici tradizionali possono richiedere da uno a tre giorni lavorativi per essere completati, i bonifici istantanei consentono di accreditare i fondi nel conto del destinatario quasi immediatamente, generalmente in pochi secondi. Questa differenza cruciale rende i bonifici istantanei particolarmente utili in situazioni di emergenza o quando è necessaria la liquidità immediata.

Un aspetto distintivo è anche l’accessibilità oraria. I bonifici istantanei sono operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, incluso durante i giorni festivi e i fine settimana, mentre i bonifici tradizionali sono generalmente vincolati ai giorni e agli orari lavorativi delle banche, rallentando così il processo se inviati durante il weekend o le festività.

In termini di sicurezza, entrambi i tipi di bonifici sono considerati sicuri. Tuttavia, i bonifici istantanei, essendo irrevocabili, necessitano di una verifica meticolosa dei dettagli della transazione prima della conferma, poiché non può esserne richiesta la cancellazione una volta avviati. Questo può essere visto sia come un vantaggio in termini di finalità immediata del trasferimento, sia come un potenziale svantaggio nel caso in cui siano stati commessi errori durante l'inserimento dei dati.

Inoltre, la rapidità delle transazioni potrebbe attrarre tentativi di phishing o truffe online, poiché i malintenzionati potrebbero cercare di sfruttare la velocità dei trasferimenti per sottrarre fondi prima di essere scoperti.

Pertanto, le banche:

  • Entro il 9 ottobre 2025, dovranno offrire servizi di verifica dell'IBAN in tempo reale per prevenire errori e frodi
  • Entro il 9 gennaio 2026, dovranno offrire servizi di "instant payment" anche attraverso strumenti di pagamento diversi dai conti bancari, come carte di pagamento e portafogli digitali.